LEGIO XX SICILIANA
Legione reclutata in Sicilia durante le guerre civili che seguono alla morte di Giulio Cesare nel 44 a.C.
Forse una unità agli ordini di Sesto Pompeo, sciolta e integrata nell'esercito di Ottaviano nel 36 a.C., o di Marco Emilio Lepido, e dunque sciolta con la riorganizzazione dell'esercito negli anni 30-14 a.C.
LEGIO XX (di Marco Antonio)
Legione conosciuta grazie alle monete che la citano, ed inquadrata nell'esercito di Marco Antonio nella battaglia di Actium del 2 settembre 31 a.C.; è probabilemente formata da soldati dalla zona orientale del Mediterraneo.
Forse successivamente integrata nell'esercito di Ottaviano e successivamente sciolta durante la riforma militare degli anni 30-14 a.C.
LEGIO XIX (di Marco Antonio)
Legione conosciuta grazie alle monete che la citano, ed inquadrata nell'esercito di Marco Antonio nella battaglia di Actium del 2 settembre 31 a.C.; é probabilmente formata da soldati dalla zona orientale del Mediterraneo. Forse successivamente integrata nell'esercito di Ottaviano e successivamente sciolta durante la riforma militare degli anni 30-14 a.C.
LEGIO VI GALLICANA
Legione la cui esistenza è dubbia; forse reclutata dall'imperatore Gallieno (253-268) con elementi provenienti dalle Gallie, come ci indica il suo nome. La legione, comunque, viene menzionata una sola volta, in un testo non molto attendibile, il cosiddetto Historia Augusta. E' dunque più probabile che la VI (GALLICANA) fosse in realtà un distaccamento della LEGIO VI VICTRIX, inviato dalla Britannia in Gallia, e che l'estensore della Historia Augusta, abbia denominato questo distaccamento con il nome dell'effimero imperum gallorum (258/260-274).
Nel 257 avrebbe partecipato alla sconfitta dei Franchi nei pressi di Mogontiacum (Germania Sup.); all'epoca presta servizio nella legione L. Domitius Aurelianus, il futuro imperatore Aureliano.