LORICA (MUSCOLATA O ANATOMICA) (VII sec. a.C.?-V sec. d.C.)
Di derivazione ellenistica le loricae anatomiche o muscolari furono, durante tutta la loro lunghissimo periodo di utilizzo, sempre ad appannaggio dei ranghi più elevati degli eserciti antichi, a causa dei costi realizzativi molto alti (contingenza facilmente intuibile). In epoca arcaica queste corazze si presentavano di fattura abbastanza semplice: due valve con il disegno abbozzato della muscolatura, unite sulle spalle e sui fianchi da lacci o cerniere. A questo tipo di corazza a due parti piatte o leggermente ricurve, si affiancavano modelli che fasciavano tutto il tronco in maniera più completa e che ritroviamo ampiamente riprodotta anche nell'iconografia di periodo imperiale: la carenza di evidenze archeologiche lascia comunque supporre che in questo caso fossero di largo utilizzo le loriche anatomiche di cuoio: non dimentichiamo che in latino arcaico la parola loris da cui lorica aveva il significato di cuoio (Varrone V, 24).
Tutte queste protezioni erano lasciate al gusto personale, alle disponibilità economiche, e a quanto veniva requisito come preda bellica, dovendosi dunque prendere in considerazione negli studi sull'armamento romano riferito all'epoca arcaica, anche quanto utilizzato da tutti gli altri popoli Italici. Le iconografie del periodo imperiale ci hanno tramandato anche modelli molto più elaborati, arrivando a esemplari riccamente decorati a sbalzo o con applicazioni in metallo che, purtroppo, ci sono stati restituiti in rari frammenti, ma che dalle evidenze lapidee, parrebbero dei veri e propri capolavori, indossati da figure di assoluta importanza.
Guerriero Sannita da una tomba di Paestum equipaggiato con una corazza muscolare,
elmo calcidico e l'alto cinturone tipico dell'epoca.
(Museo Archeologico Nazionale - Napoli-IT)
Particolare delle cerniere di apertura della lorica muscolata su una statua
policroma in terracotta, di epoca etrusca.
(Cortesia Museo Archeologico “Claudio Faina” - Orvieto-IT)
Parte anteriore di una lorica muscolata, accompagnata da elmo (caldidico-attico o anche calcidico-italico), schinieri e cinturone di protezione ventrale.
L'insieme dei reperti, databile al V secolo a.C. ben rappresenta la panoplia di un guerriero italico dell'epoca.
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers – Munich-D)
L'eccezionale "Tomba del Guerriero di Lanuvio" (circa 475 a.C.), comprendente l'elmo a calotta con decorazioni particolari, la corazza muscolare, spada, lance e attrezzi ginnici.
(Museo Nazionale Romano-Terme di Diocleziano - Roma)
Lorica anatomica sannitica databile al V-IV secolo a.C.
La parte anteriore (altezza cm 29,5) presenta il disegno stilizzato dei muscoli (i capezzoli applicati sono perduti), mentre la parte posteriore (altezza cm 29) è disegnata a richiamare la spina dorsale. Le spalle di entrambe le valve presentano piastre decorate di rinforzo ed entrambe presentano una serie di fori lungo tutto il bordo, per la cucitura dell'imbottitura; accompagnano i due pezzi principali due piastre rettangolari (altezza cm 12) che coprivano i fianchi del guerriero.
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers – Munich-D)
Armatura italica databile al V secolo a.C. del tutto simile alla precedente.
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers – Munich-D)
La magnifica corazza del tipo "anatomico lungo" dalla Tomba Varrese a Canosa di
Puglia (BT), e databile al IV secolo a.C.
Particolari delle cerniere di apertura laterali.
Particolari delle cerniere superiori.
Corazza anatomica di bronzo, databile al IV secolo a.C. da Ruvo di Puglia. Altezza cm 36.
(Musée du Louvre – Paris-F)
Figura di un soldato di epoca imperiale (su un possibile elemento decorativo di
un balteus da cavallo) equipaggiato con corazza muscolare.
(Cortesia Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena-IT.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali)
Statua di imperatore della dinastia Giulio-Claudia con corazza anatomica riccamente decorata.
Notare le strisce di stoffa (pteryges cioè ali) sulle spalle e a coprire le gambe.
(Cortesia Casa d'Aste Sotheby's)
Statua di imperatore romano databile alla metà del II secolo d.C. con corazza anatomica.
(Cortesia Kunsthistorisches Museum - Wien-A)
Statua databile alla metà del II secolo d.C., raffigurante un imperatore o
un alto personaggio equipaggiato con lorica anatomica.
(Cortesia Kunsthistorisches Museum - Wien-A)
Particolare di rilievo lapideo raffigurante un ufficiale (centurione?),
equipaggiato con lorica muscolare, forse di cuoio; databile al I-II secolo d.C.
(Cortesia Museo delle Antichità - Torino-IT)