HISTORIA MILITARIS ROMAE    

L'antico regno di Pergamo passa ai romani nel 133 o 128 a.C. (provincia Asia, comprendente anche l'antica Lydia), la Cilicia nel 101 a.C. e allargata nel 63-62 a.C. (comprendente regioni quali Cilicia Piana, Cilicia Aspera, Pisidia, Panfilia, Isauria, Licaonia), il regno di Galatia provincia romana nel 25 a.C. (unita alla Cappadocia tra il 72 e il 113 d.C.), la Bythinia nel 74 a.C. a cui viene aggiunto il Pontus nel 64-63 a.C., Cyprus nel 58 a.C., la Cappadocia nel 17 d.C., la Lycia nel 43 d.C.
Intorno al 60 a.C. alcune di queste provincie erano circondate da stati vassalli, come ad esempio l'Armenia e successivamente il Regnum Bosphori (Chersonesus Tauricus, in parte nell'attuale zona della Crimea) sul Mar Nero (Pontus Euxinus), una sorta di zona cuscinetto tra il territorio di Roma e i territori esterni all'Impero come l'Albània (attuale zona dell'Azerbaigian) e la Colchis o Colchide (attuale zona della Georgia).
Suddivise nel basso impero in:
- Asia in Asia, Caria, Licia, Hellespontus, Phrygia I, Phrygia II
- Lycia et Pamphilia in Pisidia (parte), Lydia, Pamphilia, Licaonia (parte)
- Cilicia in Isauria, Cilicia I, Cilicia II
- Galatia in Licaonia (parte), Pisidia (parte), Galatia
- Cappadocia in Cappadocia I, Cappadocia II, Pontus Polemoniacus, Armenia I, Armenia II (da non confondere con l'Armenia non più facente parte dell'impero)
- Bithynia et Pontus in Bithynia, Honoria, Paflagonia, Helenopontus.
In alcuni casi viene riportato anche il nome pre-romano delle località e, dove conosciuta, la specifica se si trattava di aree di sosta stradali (a questa categoria appartengono praticamente tutte le località nominate con un numero, indicante una determinata distanza da una città), quali statio, mansiones (per soste prolungate e ricovero di uomini e animali) o mutationes (per il cambio dei cavalli o degli animali da soma), lungo le più importanti vie di questa zona d'Asia: tra Smyrne e Pergamo (Via Aquilia aperta intorno al 129 a.C. dal console Manio Aquilio), le vie che seguivano la linea di costa, quella da Efeso ad Antiochia e da Efeso alla Cappadocia, senza dimenticare che una rete viaria minore collegava fin dalle epoche più arcaiche tutti i piccoli centri.