CORINZIO (VII-V sec. a.C.)
Elmo di bronzo di derivazione greca che cominciò a diffondersi intorno al tardo VII secolo a.C. presso i guerrieri della penisola italica.
I modelli più antichi si presentano di semplice fattura, con forma ogivale, che permettevano di coprire la testa fino al collo, con apertura per occhi e parte della bocca; l'evoluzione di questa tipologia di elmo presenta più attenzione alla forma della testa, e vede l'allungamento a cuspide delle paragnatidi. La flessibilità di queste ultime permetteva di sfilare l'elmo agevolmente e di posizionarlo sulla testa durante le pause dei combattimenti.
Moneta coniata dalla città di Mesembria (Thracia) raffigurante un elmo
corinzio con cresta trasversale e altri decori ai lati; databile al IV secolo a.C.
Moneta coniata dalla città di Lokroi Epizephyrioi (Bruttium) raffigurante un
elmo corinzio indossato da Athena; databile al 350-275 a.C.
Esemplare databile al VII secolo a.C., con larghe aperture per gli occhi e paranaso sporgente. Lungo i bordi, una serie di fori probabilmente per fissare l'imbottitura interna, mentre altri due fori, a destra e a sinistra in basso servivano probabilmente per fissare l'elmo sotto il mento, tramite un laccio; altezza cm 23, peso gr. 1698.
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers – Munich-D)
Elmo alto cm 21, databile al VI secolo a.C. che presenta due piccole coppie di fori sulla parte superiore desta del coppo.
Anche in questo caso presenti i fori per l'applicazione, tramite cucitura o ribattini, delle imbottiture.
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers - Munich-D)
Elmo databile alla metà del VI secolo a.C., proveniente dal territorio umbro.
(Cortesia Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia - Roma-IT. Su concessione
della Soprintendenza per Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale)
Del tutto simili questi due esemplari databili al VI-V secolo a.C.
(Cortesia e Copyright: © Christie's Images Limited)
(Cortesia e Copyright: © Christie's Images Limited)