ATTICO (III-II sec. a.C.)
Tipologia di elmo di tradizione ellenistica, derivazione dell'elmo greco catalogato come tracio o frigio, quest'elmo si contraddistingue, oltre che per la piccola visiera e a volte il cimiero, soprattutto per la voluta in corrispondenza delle tempie.
Dalle evidenze dei rilievi lapidei, sembrerebbe che quest'elmo fosse ampiamente utilizzato dai soldati romani, evidenze che si contrappongono alla pochezza dei rinvenimenti archeologici, a meno che non si voglia riconoscere in questa tipologia il "calcidico-attico" senza visiera e con volute, sui fianchi della calotta.
Moneta con la raffigurazione di Marte con elmo attico.
Denario, P. Fonteius Capito, Roma, 55 a.C.
Elmi attici e frigi dal magnifico "Sarcofago delle Amazzoni", databile al 350-325 a.C., creato per un committente etrusco, con pitture probabilmente ad opera di un artista magnogreco o italico, raffigurante dei guerrieri greci.
(Cortesia Museo Archeologico Nazionale Firenze-IT)
Elmi di tipo attico rappresentati indossati da militi romani, sormontati da pennacchi (code di cavallo?); dall'ara di Domitius Ahenobarbus (Campo Marzio, Roma, circa 100 a.C.) raffigurante il censimento e l'avvio alle armi di cittadini romani.
(Musée du Louvre – Paris-F)