IMAGO
Questo tipo di insegna militare altro non era che un asta con medaglioni o busti con l'immagine (imago) dell'imperatore
e della sua famiglia, portate dall'imaginifer, il cui scopo era ricordare alle truppe il proprio legame con l'imperatore.
Il superbo busto in oro dell'imperatore Marco Aurelio, rinvento ad Avenches in Svizzera
(Aventicum - Germania Superior), individuato con molta probabilità come un'imago;
altezza cm 33,5, peso grammi 1589,7. Nella seconda foto un'ipotesi ricostruttiva del suo utilizzo.
(Cortesia Musée Romain Avenches-CH)
Magnifico busto in argento di Lucio Vero, imperatore dal 161 al 169, rinvenuto a Marengo (Alessandria),
insieme ad altri pezzi in argento, forse frutto di una razzia.
Il busto (altezza cm 55,3, larghezza cm 50,2, peso gr 2850), originariamente fissato con dei chiodi
a una struttura lignea, potrebbe configurarsi come un imago anche se risulterebbe di dimensioni eccessive
per questo scopo; altra ipotesi é quella di una raffigurazione da conservarsi in un saccello.
(Cortesia Museo delle Antichità - Torino-IT)
Imago di bronzo, riportante all'interno di un disco con parte centrale concava, il profilo di
una testa, forse in origine dipinta.
Dal forte romano di Trimontium (Newstead-Scozia), e databile tra l'80 e il 100 d.C.
(Cortesia National Museum of Scotland - Edinburgh-GB)
Particolare della stele funebre di Flavinus, signifero dell'ALA PETRIANA
turma di Candidi, databile al I secolo d.C.
Da Coria/Corstopitum (Corbridge-Inghilterra). L'insegna portata dal soldato
potrebbe essere un imago con la testa di un imperatore con corona raggiata e il soldato
essere stato appellato erroneamente come signifer sulla sua stele.
(Cortesia Great North Museum Hancock - Newcastle upon Tyne-GB)
Particolare della stele funebre di Genialis, imaginifer della COHORS VII RAETORUM.
Nella mano del soldato l'imago dell'imperatore.
(Landesmuseum - Mainz-D. - Cortesia www.romanarmy.com)