WEISENAU NIEDERMÖRMTER (IMP. ITALICO) (II-III sec. d.C.)
L'evoluzione degli elmi Weisenau, trova la sua elegante conclusione nella tipologia denominata Niedermörmter (dal luogo di rinvenimento di uno dei reperti) o anche imperiale italico D e H; molti studiosi tendono a tenere separate queste due classificazioni (D e H, appunto) che secondo noi presentano elementi troppo combacianti, per non farne un'unica categoria.
La tipologia Niedermörmter riprende elementi degli elmi della cavalleria, e si caratterizza per gli elementi applicati (protezioni per le orecchie, cercine paracolpi frontale, pomolo apicale profilato, decorazioni varie), per il largo rinforzo a croce sulla calotta e per la parte di raccordo tra coppo e paranuca; quest'ultimo in alcuni esemplari si presenta sempre più ampliato.
Magnifico e particolare elmo databile alla seconda metà del I secolo d.C. (catalogato dal Robinson imp. italico D), rinvenuto nel Reno presso Mogontiacum (Mainz - Germania); prodotto in ferro con ricche decorazioni in ottone (aquile e templi). La croce di rinforzo sul coppo caratterizza questa tipologia di elmo, anche se l'elmo illustrato di seguito non ha ancora il paranuca così accentuato come altri di questa classificazione.
Numerose le ipotesi inerenti la particolarità della fattura e delle decorazioni di questo elmo, da quella che lo ipotizza in uso ai Pretoriani a quella che lo riconduce all'invitta Legio XIV Gemina Martia Victrix.
Le attaccature laterali del porta cresta ci indicano che la stessa era posizionata di traverso (crista transversa), individuando il reperto come probabilmente appartenuto ad un centurione.
(Museum der Stadt - Worms-D. - Cortesia www.romanhideout.com)
(Cortesia Museum der Stadt - Worms-D)
Parti decorative di bronzo, ben rimontate su struttura moderna per essere
immediatamente comprensibili:
decorazioni delle paragnatidi (tempio), rinforzi e decorazioni del coppo (templi, delfino e altra creatura marina), cercine paracolpi, fascia frontale e posteriore, protezioni delle orecchie, gammadia, tabula ansata e maniglia sul paranuca. Da Matilo (Leiden - Olanda).
(Cortesia Rijksmuseum van Oudheden - Leiden-NL)
Paragnatide di ferro con bordo e decorazione centrale in bronzo (tempio); misura cm 13,2 x 15,2.
(Cortesia Museum Het Valkhof - Nijmegen-NL)
Questo eccezionale reperto databile dalla fine del II all'inizio del III secolo d.C. e rinvenuto probabilmente nei Balcani, presenta coppo e copri nuca in ferro,
con rinforzi e decorazioni in ottone e rame.
Altezza del reperto cm 25,5; calotta cm 16,8 x 20,7, peso kg 1,73.
Sul paranuca la maniglia è posizionata su una placca a forma di tabula ansata che riporta la scritta IVLI MANSVETI, mentre il cercine paracolpi è traforato.
Notare i due piccoli topolini sulla parte posteriore della calotta, che sembrano rincorrere delle forme di formaggio.
(Cortesia www.romanarmy.com)
(Cortesia e Copyright: © Christie's Images Limited)
(Cortesia www.romanarmy.com)
Esemplare di bronzo che oltre alle classiche caratteristiche di questa rara tipologia di elmo,
presenta una ricca decorazione a perline saldate e sul cercine paracolpi frontale,
una scritta incisa che individua il proprietario dell'elmo in Lucius Sollionius Super,
soldato della Legio XXX Vlpia Victrix (LEG XXX VLP VIC L SOLLIONI SUPERI).
Rinvenuto a Niedermörmter, nei pressi di Xanten (Germania) e databile alla fine del II-inizio del III secolo d.C.
(Rheinisches Landesmuseum - Bonn-D - Cortesia www.romanarmy.com)
Elmo di ferro fortemente corroso, da alcuni inserito -come i precedenti- nella tipologia Weisenau - imperiale italico H; notare la piastra sommitale per il posizionamento del supporto porta cresta e soprattutto il paracolpi frontale, con terminazione triangolare simile a quello della più tarda tipologia Niederbieber.
(Dorestad Museum - Wijk bij Duurstede -NL. - Cortesia Rijksmuseum van Oudheden - Leiden-NL)
Interessanti e ben conservate, queste parti di elmo riccamente decorate, di una tipologia non definibile con certezza, ma molto probabilmente appartenenti a elmi Weisenau - Niedermörmter.
Placca in bronzo a forma di tabula ansata, con maniglia, riportante incisa la raffigurazione di un trionfo e due maschere allegoriche ai lati.
Parte frontale dell'elmo, riportante incisa la Vittoria, ai cui lati è raffigurata una corona di fronde di quercia; altezza cm 4.
(Cortesia Limesmuseum Aalen - Aalen-D)
Maniglia di bronzo da applicare al paranuca; lunghezza cm 11.
(Collezione privata)