SCUTA IMP. (II) (II sec. d.C.) - Col. Traiana
Posizionata a Roma all’indomani delle due guerre daciche di Traiano (101-102 e 104-106)
la Colonna Traiana risulta essere una miniera di informazione sull’equipaggiamento e sulle tecniche dell’esercito romano nel suo insieme ma, essendo evidentemente anche un manifesto politico e celebrativo, le informazioni che ci trasmette vanno tutte ben ponderate e soppesate; probabilmente ad uso di chi la contemplava all’epoca, i legionari sono infatti tutti rappresentati con il medesimo equipaggiamento, vale a dire lorica segmentata e scudo a tegola; quando non impegnati in combattimento, levata la lorica, i legionari raffigurati provvedevano a fare i lavori di disboscamento e logistica (civilizzazione?); anche se rappresentati in tunica, erano ben comunque ben individuabili per lo scudo a tegola (appunto) vicino a loro.
Per contro, gli ausiliari risultano tutti (con esclusione di arcieri, frombolieri, ausiliari dei numeri) essere equipaggiati con lorica hamata e scudo ovale.
L’iconografia rappresentata sulla Colonna Traiana, voleva trasmettere e raccontare avvenimenti e messaggi che il potere imperiale intendeva semplificare: questi sono i legionari, questi altri gli ausiliari e via discorrendo. Semplificazione utilissima per chi doveva capire le campagne daciche stando a Roma, ma ben disgiunta da quella che doveva essere la realtà nella vastità delle unità militari in tutto l’impero; dunque possibilmente senza mai prendere la colonna stessa come un “regolamento sulle uniformi” che molti studiosi vorrebbero ritrovare in questo importantissimo monumento, validissimo anche nel trasmetterci (per rimanere nell’àmbito di questo capitolo) disegni e decorazioni sugli scudi.
Nei vari “quadri” della colonna (qui riportati nelle copie del Museo della Civiltà Romana di Roma)
sono riportati i legionari con gli scudi a tegola, gli ausiliari (di fanteria e cavalleria) con gli scudi ovali piatti, i signiferi con i piccoli parma rotondi, tutti con disegni a rilievo che, benché privi di colore, danno utili indicazioni sulle decorazioni degli scudi del medio impero.
Immagini con scudi legionari a tegola, rettangolari e convessi.
Immagini con scudi ovali piatti, per cavalleria e fanteria ausiliaria.
Scudi rotondi (parma) per signiferi e aquiliferi.
(Cortesia Museo della Civiltà Romana - Roma)