TEGULA ET LATĔRIS (Legio XV-XXX)
Molte legioni e altri reparti militari in possesso di una o più fornaci nelle proprie basi, usavano marchiare i numerosi mattoni e tegole che vi erano prodotti; questi marchi potevano essere molto semplici, o avere le forme più svariate (tabula ansata, tegula pedalis o in planta pedis, figurate ecc.), con il nome o il simbolo del reparto, accompagnato a volte da semicerchi, impronte o altri segni. I laterizi prodotti nelle fornaci legionarie o ausiliarie, venivano utilizzati anche in residenze di funzionari e governatori imperiali, oltre che per infrastrutture pubbliche.
Mattoni con bolli della Legio XV Apollinares (LEG XV AP) e (LEG XV APO).
(Cortesia www.romancoins.info)
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Legio XV Apollinares ((L)EG XV APO).
(Cortesia Archäologisches Museum Carnuntinum - Bad Deutsch-Altenburg-A)
(Cortesia Archäologisches Museum Carnuntinum - Bad Deutsch-Altenburg-A)
Bolli della Legio XV Primigenia.
(Cortesia www.romancoins.info)
LEG XV.
(Cortesia www.romancoins.info)
Bollo su tegola della Legio XVI (LEGXVI) da Novaesium (Neuss, Germania).
(Cortesia Clemens-Sels-Museum - Neuss-D)
Bollo della Legio XVI Gallica (LEG XVI).
(Cortesia www.romancoins.info)
Antefisse della Legio XX Valeria Victrix: nel reperto di sinistra figura apotropaica e cinghiale,
simbolo della legione; a destra al posto della figura, uno scudo con lance (h cm 21).
(Cortesia www.romancoins.info)
Mattoni bollati della Legio XXI Rapax, di base a Vindonissa (Brugg-Svizzera) dal 47 d.C.
I primi due riportano probabilmente anche la dicitura di una cohorte della Legione.
(Cortesia Vindonissa Museum - Brugg-CH)
Bollo della Legio XXII Primigenia precedente all’88-89 d.C.
(Landesmuseum - Mainz-D. - Cortesia Silvano Mattesini)
Bolli della Legio XXII Primigenia Pia Fidelis (LEG XXII PR)
e (LEG XXII PR PF) su frammenti di mattoni e mattonelle.
(Cortesia Limesmuseum Aalen - Aalen-D)
(Landesmuseum - Mainz-D. - Cortesia Silvano Mattesini)
(Cortesia www.romancoins.info)
(Cortesia www.romancoins.info)
(Cortesia www.romancoins.info)
(Cortesia www.romancoins.info)
Legio XXII (LEG XXII) con capricorno, simbolo del reparto.
(Cortesia www.livius.org)
Camino in laterizio con il marchio della Legio XXII Primigenia Pia Fidelis
(LEG XXII P PF) lungo 54 cm.
(Landesmuseum - Mainz-D. - Cortesia Silvano Mattesini)
Mattoni di cm 37x37 il primo e cm 40,5 x 40,5 il secondo (con marchio a forma di caliga),
della Legio XXII Primigenia (LEGXXIPR) da Mogontiacum (Mainz - Germania).
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers - Munich-D)
(Cortesia Hermann Historica, International Auctioneers - Munich-D)
Tegole con bollo della Legio XXX Ulpia Victrix (LEG XXX VV).
Da Noviomagus Batavodurum (Nijmegen - Olanda) e databile al 130-175 d.C.
(Cortesia Museum Het Valkhof - Nijmegen-NL)
Marchio della Legio XXX in tabula ansata.
(Cortesia www.romancoins.info)
(Cortesia www.romancoins.info)
(Cortesia www.romancoins.info)
Ancora un bollo dela Legio XXX Ulpia Victrix, a forma di zoccolo.
(Cortesia www.romancoins.info)
Tegola con il bollo, estremamente particolare, riportante (da sinistra a destra) il numero XXX
riferito alle Legio XXX Ulpia, il corno del capricorno, il tridente di Nettuno e i fulmini di Giove.
(Cortesia www.livius.org)