LEGIO LANCEARII
Legione fondata dall’Imperatore Diocleziano (284-305) in circostanze sconosciute; alcuni autori ritengono che inizialmente il reparto sia stato fondato con elementi legionari e pretoriani scelti, dotati di lance (lanceae). Altre opinioni ritengono che, prima di costituirsi come unità indipendente, i Lancearii facessero parte della LEGIO MOESIACA, e dunque il suo nome derivante dall’arma di maggior utilizzo (anche se ovviamente non esclusivo di questa unità e di altre con nomi simili); ancora, altri autori, ritengono il nome derivante dalle loro origini: legionari di élite aggregati alle truppe personali dell’imperatore, o ex legionari (generalmente dei reparti danubiani) specializzati nella guardia agli imperatori, o forse soldati già membri delle Scholae Palatinae (la guardia imperiale che sostituisce le disciolte coorti pretoriane nel 312).
Nel febbraio del 360, quando il Cesare Giuliano viene proclamato Augusto, dal suo esercito nelle Gallie, si prospetta uno scontro con l’imperatore Constanzo II, nel cui esercito figura la LEGIO LANCEARII; lo scontro no ha luogo per la morte dell’imperatore.
Nel 363 la LEGIO LANCEARII fa parte dell’avanguardia della campagna dell’imperatore Flavius Claudius Iulianus (anche Giuliano II o Giuliano l’Apostata) contro i Sasanidi.
Dopo questa infausta campagna, e a seguito delle suddivisioni delle competenze politiche e militari tra l’imperatore Valentiniano I (impero d’Occidente) e il fratello Valente (impero d’Oriente), la LEGIO LANCEARII viene sciolta nel nei primi mesi del 365 (secondo alcuni nel giugno del 364), per dar vita a due nuove legioni: i LANCEARII SENIORES e i LANCEARII IUNIORES.